[Apple MacBook Pro 14 (fine 2021) vs Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″) – Entrambi sono fantastici a loro modo

Sebbene i dispositivi Apple siano odiati dall’intera comunità tecnologica, i loro portatili sono sempre tra i migliori, sia dal punto di vista del design che delle prestazioni. Per questo motivo, quando un produttore rilascia un nuovo “concorrente”, tutti si affrettano a fare confronti per vedere se esiste un’alternativa valida con la stessa qualità e le stesse caratteristiche.

Oggi abbiamo l’Apple MacBook Pro 14 (Late 2021), che ha ormai un anno di vita, ma che ha ancora una discreta potenza grazie ai suoi SoC M1 Pro e M1 Max. Il nostro avversario è il Lenovo Toga Slim 7i Pro X, un 14 pollici con processori Alder Lake serie H e una GPU discreta, il tutto all’interno di un guscio portatile. Li confronteremo dall’interno e dall’esterno, in modo che possiate determinare quale sia il migliore per le vostre esigenze.

Oggi vi presentiamo un confronto approfondito tra l’Apple MacBook Pro 14 (Late 2021) e il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″).

Apple MacBook Pro 14 (fine 2021): Specifiche complete / Recensione approfondita

Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″): Specifiche complete / Recensione approfondita

Configurazioni Apple MacBook Pro 14 (fine 2021):

Configurazioni Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″):

Contents

Design e costruzione

Entrambi i portatili sono costruiti interamente in alluminio e hanno un aspetto piuttosto simile. Condividono bordi e angoli arrotondati, ma il MacBook ha un aspetto molto più uniforme quando è chiuso. Il bordo di base del MacBook è un po’ più affilato, per cui si potrebbe avvertire un certo fastidio quando si appoggiano i polsi. La resistenza di entrambi i dispositivi è fantastica, con una flessione minima o nulla del coperchio, dello chassis e della tastiera. Il dispositivo Lenovo è più leggero di 150 grammi, ma è più spesso di soli 0,4 mm, il che è un buon compromesso.

Tastiera e touchpad

Entrambi i portatili sono dotati di coperchi apribili con una sola mano, che rivelano le tastiere e i touchpad. Sia il MacBook che lo Yoga possono vantare la presenza di altoparlanti frontali, una caratteristica piacevole per i portatili più piccoli.

Per quanto riguarda i dispositivi di input, i tasti del portatile Apple hanno una corsa media e un feedback cliccabile. Manca la touch bar della scorsa generazione e il pulsante di accensione lucido, che viene sostituito da uno opaco con un lettore di impronte digitali incorporato. Il touchpad è un capolavoro, sia per l’ampia area e la superficie in vetro, sia per il tracciamento estremamente preciso. Il pad è in grado di imitare i clic utilizzando un motore aptico, che non piace a tutti, ma a cui bisogna comunque abituarsi.

La tastiera del Lenovo Yoga Slim 7i Pro X ha una corsa dei tasti più lunga e anche il feedback è ottimo. Anche il touchpad è rivestito in vetro, ma avrebbe potuto essere più grande. È veloce e reattivo, ma il meccanismo di clic (sì, ce n’è uno) diventa più difficile da premere quanto più si fa clic sul pad.

Porte

Il MacBook è dotato di una discreta selezione di porte, cosa che in precedenza non accadeva. In totale sono presenti tre porte Thunderbolt 3, un jack audio, un connettore MagSafe per la ricarica, un lettore di schede SD e una porta HDMI.

Sul lato del Lenovo troviamo due porte Thunderbolt 4, una porta HDMI 2.0, un jack audio e una singola porta Type-A 3.2 (Gen. 1). Sono presenti anche il pulsante di accensione e l’interruttore per l’otturatore elettronico.

Opzioni di smontaggio e aggiornamento

Entrambi i portatili sono dotati di memoria saldata, con un massimo di 32 GB per entrambi. Per quanto riguarda l’archiviazione, anche il MacBook ha la memoria saldata, ma può arrivare fino a 8 TB, mentre sul portatile Lenovo è possibile aggiornarla tramite un singolo slot M.2, che supporta le unità SSD di quarta generazione.

Scheda tecnica

Qualità del display

Il MacBook è dotato di un display Liquid Retina da 14,2 pollici con una risoluzione di 3024 x 1964. Il rapporto d’aspetto è un po’ strano, 14:9, mentre la densità di pixel è decentemente alta, 254 PPI. Il display ha un passo di 0,1 mm x 0,1 mm e una distanza Retina di 36 cm.

Il laptop Lenovo utilizza un display di dimensioni simili, con una diagonale di 14 pollici, una risoluzione 3K (3072 x 1920p) e un rapporto di aspetto 16:10. Questo porta a una densità di pixel leggermente inferiore. Ciò comporta una densità di pixel leggermente inferiore, pari a 250 PPI, ma lo stesso passo e la stessa distanza Retina. È interessante notare che entrambi i pannelli hanno una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, che non è buona solo per i giochi, ma rende i portatili molto più fluidi.

Grazie ai pannelli IPS, entrambi i portatili hanno angoli di visione eccellenti. Qui abbiamo immagini a 45 gradi per valutare la qualità.

Il MacBook ha una luminosità di picco di 1600 nits con contenuti che supportano l’HDR e di 529 nits con contenuti SDR.

D’altra parte, il display del Lenovo Yoga Slim non supporta l’HDR, ma raggiunge comunque 415 nits di luminosità al centro dello schermo, 394 nits come media per l’intera area del display e un rapporto di contrasto piuttosto elevato, pari a 1720:1.

Copertura del colore

Per essere sicuri di essere sulla stessa lunghezza d’onda, vorremmo fare una piccola introduzione alla gamma di colori sRGB e Adobe RGB. Per cominciare, c’è il Diagramma di Cromaticità Uniforme CIE 1976 che rappresenta lo spettro visibile dei colori dall’occhio umano, dando una migliore percezione della copertura della gamma cromatica e della precisione del colore.

All’interno del triangolo nero, si trova la gamma di colori standard (sRGB) che viene utilizzata da milioni di persone su HDTV e sul Web. Per quanto riguarda l’Adobe RGB, viene utilizzato nelle fotocamere professionali, nei monitor e nella stampa. In pratica, i colori all’interno del triangolo nero sono utilizzati da tutti e questa è la parte essenziale della qualità e dell’accuratezza del colore di un notebook mainstream.

Tuttavia, abbiamo incluso altri spazi colore come il famoso standard DCI-P3 utilizzato dagli studi cinematografici e lo standard digitale UHD Rec.2020. Il Rec.2020, tuttavia, appartiene ancora al futuro ed è difficile che i display di oggi riescano a coprirlo bene. Abbiamo incluso anche il cosiddetto gamut di Michael Pointer, o gamut di Pointer, che rappresenta i colori che ci circondano naturalmente ogni giorno.

La linea gialla tratteggiata mostra la copertura dei colori dell’Apple MacBook Pro 14 (Late 2021) e del Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″). Il MacBook copre il 99% del gamut DCI-P3, mentre il dispositivo Lenovo mostra una copertura sRGB del 92%.

Accuratezza del colore

Sebbene non sia possibile applicare profili di visualizzazione al MacBook, questo viene fornito con alcune preimpostazioni predeterminate, che sono abbastanza precise. Tuttavia, una volta selezionate, non è possibile aumentare la luminosità e bisogna deselezionarle se si desidera che lo schermo sia più luminoso o se è troppo luminoso.

Il dispositivo Lenovo è un po’ più semplice da utilizzare, in quanto una volta applicato il nostro profilo Design and Gaming, il valore dE scende a 0,8.

Impatto sulla salute – PWM / Luce blu

PWM – Sfarfallamento dello schermo

La modulazione di larghezza di impulso (PWM) è un modo semplice per controllare la luminosità del monitor. Quando si abbassa la luminosità, l’intensità luminosa della retroilluminazione non viene ridotta, ma viene spenta e accesa dall’elettronica con una frequenza indistinguibile dall’occhio umano. In questi impulsi luminosi, il rapporto luce/tempo di assenza di luce varia, mentre la luminosità rimane invariata, il che è dannoso per gli occhi. Per saperne di più, consultate il nostro articolo dedicato al PWM.

Il MacBook utilizza il PWM per regolare la luminosità, sia con che senza le preimpostazioni del colore.

Sul lato del portatile Lenovo, non viene utilizzato il PWM per tutti i livelli di luminosità.

Emissioni di luce blu

L’installazione del nostro profilo Health-Guard non solo elimina la PWM, ma riduce anche le emissioni nocive di luce blu, mantenendo i colori dello schermo precisi dal punto di vista percettivo. Se non avete familiarità con la luce blu, la versione TL;DR è: emissioni che influenzano negativamente gli occhi, la pelle e l’intero corpo. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro articolo dedicato alla luce blu.

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Audio

Entrambi i portatili sono dotati di altoparlanti frontali, con Lenovo che indica la propria configurazione come fornita da Harman. Nella maggior parte dei casi si tratta di un esercizio di marketing, ma in ogni caso gli altoparlanti di entrambi i dispositivi funzionano molto bene, fornendo un audio forte senza deviazioni sull’intera gamma di frequenze. Tuttavia, quello del MacBook Pro 14 è nettamente migliore dell’altro.

Batteria

Apple è sempre in gamba quando si tratta di durata della batteria, poiché il software e l’hardware sono integrati così bene da essere inseparabili. La batteria del MacBook Pro 14 dura 8 ore e 17 minuti in navigazione web e 8 ore e 39 minuti in riproduzione video. Il modo in cui eseguiamo i test è con la luminosità dello schermo regolata a 120 nits e tutti gli altri programmi disattivati, tranne quello con cui stiamo testando il notebook.

Per simulare le condizioni reali, abbiamo utilizzato un nostro script per la navigazione automatica su oltre 70 siti web.

Per ogni test come questo, utilizziamo lo stesso video in HD.

Prestazioni

Il MacBook Pro 14 è noto per i suoi SoC M1 Pro e M1 Max, dotati di GPU diverse. La versione M1 Pro in nostro possesso può avere una CPU a 8 o 10 core e una GPU a 14 o 16 core. L’M1 Max, invece, è dotato di una GPU a 24 o 32 core.

Il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X ha due processori Alder Lake H tra cui scegliere, con il Core i5-12500H o il Core i7-12700H, insieme a una GPU RTX 3050 da 55W.

Parametri di riferimento della CPU

Abbiamo testato l’M1 Pro e il Core i7-12700H. Il chip Apple Silicon è molto indietro rispetto al suo concorrente, poiché il Core i7 ha ottenuto un punteggio superiore del 132% nel benchmark Cinebench 20 3D Rendering. Il Core i7 è molto più veloce anche nel nuovo Cinebench R23.

I risultati provengono dal test CPU Cinebench R23 (più alto è il punteggio, meglio è)

Benchmark della CPUCinebench R23
Apple MacBook Pro 14 M1 Pro (8C/14C)9564
Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″) – Core i7-12700H14923(+56%)

Parametri di riferimento della GPU

La GPU a 14 core all’interno del MacBook ottiene un punteggio leggermente superiore in 3DMark Wildlife Extreme, con una differenza del 6%, ma viene anche spazzata via dall’acqua in Unigine Heaven 4.0 del 79%. Tenete presente che Heaven 4.0 non funziona in modo nativo sui chip Apple.

3DMark Wildlife Extreme
Apple MacBook Pro 14 M1 Pro (8C/14C)9142(+6%)
Lenovo Yoga Slim 7i Pro X – RTX 3050 (55W)8599
Unigine Heaven 4.0
Apple MacBook Pro 14 M1 Pro (8C/14C)1461
Lenovo Yoga Slim 7i Pro X – RTX 3050 (55W)2610(+79%)

Temperature e comfort

Il MacBook Pro 14 è dotato di una heat pipe robusta e due ventole, mentre lo Yoga Slim 7i Pro X ha due heat pipe e due ventole.

Carico massimo della CPU

Apple M1/M1 Pro0:02 – 0:10 sec0:15 – 0:30 sec10:00 – 15:00 min
Apple MacBook Pro 1458°C64°C92°C

Apple non dà accesso a informazioni sulle velocità di clock e sui wattaggi, quindi è sufficiente la temperatura. L’M1 Pro aumenta e mantiene una temperatura elevata nelle attività prolungate.

Intel Core i7-12700H (45W TDP)0:02 – 0:10 sec0:15 – 0:30 sec10:00 – 15:00 min
Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″)2,26 GHz @ 2,05 GHz @ 68°C @ 60W0,97 GHz @ 1,29 GHz @ 60°C @ 21W1,48 GHz @ 1,33 GHz @ 66°C @ 34W

Ad essere sinceri, questo non è il Core i7-12700H con le migliori prestazioni, ma considerando il fattore di forma ridotto, c’era da aspettarselo. Il chip funziona al di sotto del TDP e delle velocità di clock di base, e anche le temperature sono piuttosto basse. Lenovo potrebbe spremere più prestazioni, ma sembra dare la priorità al comfort.

Comfort a pieno carico

Questi due portatili potrebbero anche essere lo stesso portatile, dato che condividono la stessa temperatura esterna di 45°C. In termini di rumorosità, il MacBook è abbastanza silenzioso anche con la ventola più veloce, mentre il portatile Lenovo aumenta e si sente decisamente. Tuttavia, è ancora più silenzioso rispetto ai portatili da gioco con equipaggiamento simile.

Il verdetto

Sia il MacBook Pro 14 che il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X sono portatili di qualità per veri professionisti. Sono ricchi di prestazioni e funzionalità. Entrambi sono realizzati in alluminio dalla testa ai piedi e presentano una qualità costruttiva straordinaria. Il dispositivo Lenovo è più leggero di 150 grammi, il che si sente, dato che si tratta già di macchine piuttosto leggere. Anche la tastiera del portatile Lenovo ci piace di più, perché ha una corsa dei tasti più lunga, che consente una migliore digitazione. È inoltre dotato di un touchpad tradizionale con un normale meccanismo di clic, anche se diventa più difficile da premere quanto più si sale lungo il touchpad.

La selezione di porte su entrambi i portatili è molto simile. Il notebook Lenovo dispone della nuova versione Thunderbolt, mentre il MacBook ha un lettore di schede SD. La possibilità di aggiornamento è scarsa su entrambi i dispositivi, ma lo Yoga Slim 7i Pro X ha almeno uno slot M.2 per l’espansione futura dello storage.

Entrambi i dispositivi hanno display eccellenti, con un’elevata luminosità e un alto rapporto di contrasto. Il MacBook ha una copertura cromatica leggermente più ampia, ma entrambi sono comunque utilizzabili per tutti i tipi di lavori con creatori e colori. Bisogna anche sapere che il MacBook utilizza il PWM per la regolazione della luminosità, il che non è molto positivo per un dispositivo di quel prezzo. Tuttavia, il dispositivo Apple è in grado di garantire la durata della batteria, superando il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X di oltre 8 ore in entrambi i nostri test.

Tuttavia, lo Yoga Slim 7i Pro ottiene prestazioni molto più elevate dal suo Core i7-12700H, superando l’M1 Pro in entrambi i test Cinebench 20 e 23. La GPU a 14 core è più veloce in entrambi i test. La GPU a 14 core è più veloce nel benchmark 3DMark ma viene distrutta in Unigine Heaven. Infine, in termini di comfort, i due portatili sono molto simili. Le configurazioni di raffreddamento utilizzate non generano molto rumore, mentre la temperatura esterna è spaventosamente simile.

Ora, cosa scegliete se avete questi due portatili davanti a voi? Se avete già posseduto un MacBook e volete passare a qualcosa di più recente, il Pro 14 è una buona opzione, che offre buone prestazioni e una fantastica durata della batteria. D’altra parte, se apprezzate la natura aperta di Windows e date importanza alle prestazioni, il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X si fa valere.


Perché scegliere l’Apple MacBook Pro 14 (fine 2021)?

  • Maggiore durata della batteria
  • Configurazione a sei altoparlanti


Perché scegliere il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″)?

  • Maggiori prestazioni
  • Nessun utilizzo di PWM
  • Memoria aggiornabile

Apple MacBook Pro 14 (fine 2021): Specifiche complete / Recensione approfondita

Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″): Specifiche complete / Recensione approfondita

Tutte le configurazioni di Apple MacBook Pro 14 (Late 2021):

Tutte le configurazioni Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″):

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franciullo
franciullo
1 anno fa

sono in attesa di ricevere il lenovo poi postero le mie impressioni grazie e auguri a tutti