I 10 computer portatili più attesi del 2024

Con il ritmo con cui si evolvono le innovazioni tecnologiche, i computer portatili diventano sempre più potenti, ultrasottili, intelligenti e alcuni con caratteristiche strane che non avremmo mai immaginato di vedere. Oggi daremo un’occhiata alla Top 10 dei computer portatili che non vediamo l’ora che escano nel 2024.

Senza ulteriori indugi, andiamo!

10. Lenovo Thinkbook Plus Gen 5 Ibrido

Questo portatile 2-in-1 per il lavoro, unico nel suo genere, appare a prima vista piuttosto standard, ma il suo display può essere staccato dalla parte inferiore dello chassis e utilizzato come tablet. Inoltre, Lenovo ha integrato due processori e due sistemi operativi in questo Thinkbook.

Quando viene utilizzato con Windows, è alimentato da un Intel Core Ultra 7. Nel momento in cui viene staccato, il display diventa un dispositivo indipendente con Android e Snapdragon 8+ Gen 1.

Per quanto possa sembrare strano, credo che Lenovo stia facendo la mossa giusta, considerando che Windows non è il sistema operativo più adatto al touch-screen e ai tablet.

9. Lenovo Legion 9i Gen 9

Per quanto riguarda il settore gaming di Lenovo, possiamo aspettarci il Legion 9i Gen 9, una bestia da 16 pollici.

Lenovo sostiene che questo sarà il portatile Legion più lussuoso mai realizzato. È dotato di un rivestimento in carbonio, più resistente e leggero dell’alluminio e, soprattutto, per coloro che vogliono sentirsi speciali, ogni Legion 9i avrà un diverso motivo in carbonio, che lo renderà ancora più unico.

Lenovo punta su un Intel Core i9-13980HX abbinato a una RTX 4090, con un display a 165 Hz con risoluzione 3,2k e tecnologia Mini LED.

Un altro extra interessante è il raffreddamento ad acqua integrato.

8. Acer Aspire 3D SpatialLabs Edition

Questo dispositivo è stato progettato per i contenuti 3D stereoscopici e funziona senza bisogno di occhiali 3D, come quelli che si indossano al cinema.

In questo caso, Acer utilizza una tecnologia di tracciamento degli occhi che consente di visualizzare questo effetto. Grazie alle applicazioni SpatialLabs Go e SpatialLabs Player, è possibile convertire facilmente i normali contenuti 2D in un’esperienza 3D.

Per quanto riguarda l’hardware, Acer si affida a un i7-13620H e a una RTX 4050. Certo, si tratta pur sempre di un portatile della linea Aspire e non ci aspettiamo che sia super costoso. Questo è forse uno dei suoi maggiori vantaggi: una nuova tecnologia che non avrà un costo proibitivo.

7. ASUS ROG Zephyrus G14 / G16

I prossimi modelli che voglio mostrarvi sono le nuove aggiunte alla linea ASUS ROG.

Sebbene ASUS abbia annunciato nuove configurazioni per alcuni modelli TUF Gaming e Strix, gli unici portatili con un nuovo design sono i ROG Zephyrus G14 e G16. Posso dire che hanno un aspetto maturo, come se fossero fatti per gli adulti e non solo per gli adolescenti che vogliono che siano lucidi, luminosi e simili a quelli dei giocatori. È vero, hanno strisce luminose sul retro, ma il design realizzato da ASUS è piuttosto sobrio e, anche con la retroilluminazione, non sembrerete dei quattordicenni che giocano a Fortnite quando dovete portare il portatile al lavoro.

Il G14 è più leggero di 200 grammi rispetto al modello precedente e può essere configurato con un Ryzen 9 8945HS abbinato a una RTX 4070. Questi sono anche i primi portatili ROG con display OLED, con il 14 pollici che ha una risoluzione 3K a 120 Hz.

Il G16 più grande è più leggero di 450 grammi rispetto al modello dello scorso anno e sarà basato su processori Intel fino a Core Ultra 9 185H con RTX 4090. È interessante notare che il modello più grande avrà un display con risoluzione inferiore a 2,5K ma compenserà con una frequenza di aggiornamento di 240Hz.

6. ASUS Zenbook Duo 2024

Al CES di quest’anno, ASUS ha presentato qualcosa che inizialmente avremmo detto essere solo un altro Zenbook di ASUS. Tuttavia, nel momento in cui rimuoviamo la tastiera e sotto di essa si trova un secondo schermo da 14 pollici, ci cade la mascella. Si tratta dell’ASUS Zenbook Duo 2024.

Un laptop con due display 3K da 14 pollici identici e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. È dotato anche di un supporto integrato che consente di tenere in piedi entrambi gli schermi quando vengono utilizzati in questa modalità e la parte più interessante è che la tastiera è alimentata a batteria e può essere utilizzata in modalità wireless quando è staccata. In questo modo si ottiene quasi un’esperienza da scrivania su un dispositivo portatile, semplicemente perché è possibile staccarla o ruotarla rispetto ai display e posizionarla ovunque sia conveniente. Si attacca magneticamente al display inferiore e si ricarica sempre quando è lì. I display possono essere ruotati in modalità verticale se ciò è più comodo per il vostro lavoro.

Degno di nota è anche il peso di appena un chilogrammo e mezzo (3,3 libbre) e lo spessore, per un dispositivo che nasconde un display sotto la tastiera, di soli 2 cm (0,79″). L’ASUS Zenbook Duo è uno dei dispositivi più interessanti che non vedo l’ora di provare.

5. MSI Titan 18HX

Passiamo alla prossima bestia da gioco: l’MSI Titan 18HX. Se volete che sia evidente che siete dei giocatori e che abbiate la macchina più potente di MSI, questa è la vostra scelta.

Il cuore della Titan 18HX è costituito da un potente Intel Core i9-14900HX e da una RTX 4090. Potrebbe essere più simile a un videogiocatore con interruttori meccanici Cherry MX e un touchpad RGB Haptic? Sì, il touchpad luminoso – quasi raddoppia gli FPS (wink). Forse alcuni di voi hanno intuito dal nome che si tratta di un killer per avversari da 18 pollici e 3,6 kg (7,95 libbre)… sembra che lo stia presentando prima che salga sul ring.

Ma per un display così grande, MSI ha assicurato un’alta risoluzione – un pannello Mini LED 4K con 120 Hz, pronto per il Wi-Fi 7, ma se siete pronti a spostarlo dal tavolo del salotto a un altro posto con le sue dimensioni e il suo peso è un’altra questione.

4. MSI Cyborg 14

La grande bestia di MSI, tuttavia, non è l’unica cosa interessante di quest’anno. Nella fascia di prezzo economica, MSI ha introdotto un portatile da gioco compatto da 14 pollici, l’MSI Cyborg 14.

Abbiamo già visto il Cyborg, ma non in queste dimensioni. La particolarità è che presenta una plastica semitrasparente sui lati e sul fondo dello chassis, oltre che sul W A S D e sul pulsante di accensione. Ha un look aggressivo da gioco che di solito va di pari passo con il peso elevato, ma con il suo formato da 14 pollici e il peso di soli 1600 g (3,53 libbre), MSI Cyborg 14 rompe molti dei miti sui portatili da gioco standard.

Può essere configurato fino a un Intel Core i7 e RTX 4060, e il suo display sarà un IPS Full HD con una frequenza di aggiornamento di 144Hz. Non vedo l’ora di provarlo quando arriverà sul mercato, semplicemente perché sembra un dispositivo valido e conveniente che molte persone potrebbero acquistare.

3. Dell XPS 14 e 16

Passiamo a qualcosa di più familiare per la maggior parte degli stakanovisti: i nuovi Dell XPS 14 e 16.

Il design che abbiamo visto l’anno scorso nel modello da 13 pollici è ora disponibile per le varianti più grandi. I laptop XPS sono caratterizzati da un aspetto elegante e da uno chassis ultraleggero e sottile che ha sempre fatto parte di questa linea. Le novità sono rappresentate dai grandi tasti della tastiera, dal pad in vetro nella parte inferiore, dove si trova anche il touchpad, e dai controlli touch luminosi sopra la tastiera.

Le cornici del display sono eccezionalmente sottili e l’XPS 14 ha una risoluzione di 3,2k a 120Hz, mentre l’XPS da 16 pollici ha un pannello 4k a 90Hz. Il modello da 13 pollici dello scorso anno era troppo minimalista non solo nell’aspetto ma anche nelle porte, dove si potevano trovare solo due Thunderbolt di tipo C. In questo caso, entrambe le varianti dispongono di tre porte Thunderbolt USB di tipo C, il che è un po’ più generoso da parte loro e consentirà una maggiore flessibilità sul lavoro.

2. Alienware M16 R2

Ma non dobbiamo dimenticare il marchio di giochi di Dell: Alienware.

Quest’anno ci aspettiamo di vedere il nuovo Alienware M16 R2, che è una riprogettazione completa della vecchia versione. Non solo nell’aspetto, ma anche nel raffreddamento, dove si è riusciti a risparmiare molto spazio nella parte posteriore del portatile, mantenendo comunque buone temperature. Si nota subito che il nuovo M16 R2 è molto più compatto del suo predecessore. Ha anche cornici più sottili, una batteria più grande e un touchpad con retroilluminazione RGB.

Vi ho già detto che la retroilluminazione aumenta gli FPS, ma non se si preme il pulsante Stealth, che spegne l’illuminazione del logo Alienware e del touchpad e la tastiera inizia a brillare di bianco invece che di RGB. Ottimo se volete sedervi da Starbucks e “lavorare” senza che gli studenti delle medie all’angolo vi prendano in giro indicandovi e facendovi gesti irrispettosi.

L’Alienware M16 R2 sarà disponibile con un Intel Core Ultra 7 e fino a una RTX 4070, con un display QHD da 16 pollici con frequenza di aggiornamento di 240 Hz.

1. HP Omen Transcend 14

Quest’anno, HP ha presentato anche un portatile da gioco che, se si spegne la retroilluminazione della tastiera, appare tranquillamente come un portatile da lavoro per le attività più pesanti. Si tratta del modello HP Omen Transcend 14.

Ma perché disattivare la retroilluminazione, che è l’aspetto più notevole di questo portatile? Di solito, nella maggior parte dei portatili si illuminano solo le lettere, ma in questo OMEN abbiamo i cosiddetti tasti “pudding”, che hanno un aspetto semplicemente unico.

Perché, tuttavia, dico che sarebbe ottimo come portatile da lavoro? Omen Transcend 14 è ultrasottile e superleggero con un peso di 1,6 kg (3,53 libbre) e, nonostante questo, può essere configurato fino a un Intel Core Ultra 9 e RTX 4070. In combinazione con un bellissimo display OLED da 14 pollici a 2,8k con 120Hz e colori super accurati, sarete in grado non solo di giocare ma anche di lavorare al web design o al video editing senza problemi.

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