La componente multiplayer di The Last of Us diventerà un gioco F2P separato

Naughty Dog, il famoso studio di videogiochi noto soprattutto per aver realizzato le serie di giochi Uncharted e The Last of Us, ha rivelato che la modalità multigiocatore di The Last of Us è destinata a diventare un gioco a sé stante, un progetto più ambizioso con più funzioni e cose da fare, per giustificare il prezzo aggiuntivo.

Questo avveniva qualche tempo fa, e nei due anni successivi c’è stato un silenzio tombale sull’andamento del progetto. C’è stato un leak su una mappa ispirata a Battle-Royale, quando Fortnite e PUBG stavano conquistando le classifiche di gioco. All’edizione 2022 del Summer Game Fest, il creatore della serie Neil Druckmann ha rotto il silenzio una volta per tutte, parlando del gioco e fornendo alcune informazioni ai fan.

Quella che era nata come una modalità multiplayer di The Last of Us si è evoluta. Data l’ambizione del team, volevamo davvero fare qualcosa che andasse al di là di ciò che abbiamo mai fatto prima in Naughty Dog. Abbiamo pensato che il modo per rendergli giustizia fosse quello di farne un titolo a sé stante. Ci hanno lavorato negli ultimi due anni e l’ambizione è cresciuta.

Questo gioco è grande. È grande come tutti i nostri giochi per giocatore singolo e, per certi versi, più grande. Ha una storia. Il modo in cui la raccontiamo è davvero unico per questo gioco. Ha un cast di personaggi completamente nuovo. Si svolge in un’altra parte degli Stati Uniti. È diretto da veterani di Uncharted e The Last of Us. Vedrete molto di più di questo gioco l’anno prossimo.

Il franchise ha riscosso un grande successo, offrendo una narrazione intrigante, tanto da indurre la HBO ad accettare e produrre un adattamento televisivo. Per quanto riguarda la televisione, la HBO è il punto di riferimento, quindi se ha fiducia nel franchise, il merito è suo.

Il tempo dedicato al nuovo titolo è sufficiente a far sì che le informazioni trapelino da un momento all’altro. Negli annunci di lavoro di Naughty Dog è comparsa di recente la figura del Live Operations Producer, il che lascia intendere che il gioco verrà realizzato come free-to-play.

Stiamo cercando un Live Ops Producer per supportare il nostro nuovo importante titolo multiplayer. Stiamo cercando il candidato giusto per entrare in azione in anticipo e contribuire a definire i processi, i requisiti e l’infrastruttura che supporteranno il progetto fino al lancio e oltre.

Competenze bonus:

Esperienza comprovata in un ruolo di produzione a supporto di un titolo live AAA, free-to-play.

L’ultima frase è fondamentale e, mentre la maggior parte dei titoli multigiocatore al giorno d’oggi è free-to-play, si pone rapidamente il problema di generare entrate. Anche se i cosmetici sono certamente un modo per farlo, The Last of Us è noto per il suo gameplay e la sua storia coinvolgente, quindi sarebbe strano vedere persone con costumi scadenti che girano per il luogo.

La versione rimasterizzata di The Last of Us Part 1 dovrebbe arrivare presto su PC, ma non ci sono ancora requisiti di sistema da cui partire.

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