Evviva! Un po’ di buon vecchio silicio americano – Apple acquisterà chip per il nuovo marchio di TSMC in Arizona

Mentre Taiwan è stata la capitale mondiale dei semiconduttori, l’Occidente ha investito molto per avere una fornitura affidabile e duratura di chip per tutti i tipi di industrie. Tuttavia, data la situazione politica tra Cina e Taiwan, è logico che gli impianti di produzione vengano costruiti vicino a casa. È così che abbiamo uno stabilimento Intel in Italia e uno stabilimento TSMC in Arizona, che utilizzeranno le tecnologie più recenti per un mercato in continua espansione.

Ora Tim Cook, il CEO di Apple, ha confermato che l’azienda sarà uno dei primi clienti ad acquistare chip da questo nuovo stabilimento. Si tratta di uno sviluppo molto rapido, in quanto l’azienda sta diventando sempre più indipendente, progettando i propri chip che saranno poi prodotti da TSMC.

L’impianto produrrà chip a 4 nm, che troveranno posto nei nuovi iPhone, iPad e MacBook. TSMC produce già la maggior parte dei SoC di Apple a Taiwan, ma nel tentativo di spostare la produzione negli Stati Uniti, l’azienda sta costruendo non uno ma due impianti di produzione in Arizona.

Il primo aprirà nel 2024, mentre il secondo è previsto per il 2026. La capacità del primo impianto può produrre 20000 wafer al mese, un terzo dei quali è riservato ad Apple. Il resto è riservato ad altre aziende. Inoltre, con questi impianti TSMC guarda al futuro, poiché in futuro potrà passare alla produzione di chip a 3 nm.

Per quanto riguarda il futuro, è possibile dare un’occhiata ai portatili MacBook con motore M2, che sono delle vere e proprie bestie quando si tratta di prestazioni in termini di peso.

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