È passato esattamente un anno da quando abbiamo potuto mettere le mani sul nuovo modello di Dell, chiamato G15 5511. Sì, è esattamente come sembra: Dell stava perdendo il segmento dei computer da gioco, nonostante possedesse il marchio Alienware.
Alla fine, l’azienda texana ha deciso di utilizzare le sue conoscenze per migliorare le proprie macchine da gioco. Sebbene il risultato finale fosse significativamente migliore rispetto a quanto offerto in precedenza, i portatili erano un po’ troppo pesanti.
Ora vedrete lo stesso design, ma con la più recente tecnologia di Intel e AMD, sotto forma di G15 5520 e 5525, rispettivamente. Il nostro ufficio è ora abitato dai primi, e non vediamo l’ora di vedere i miglioramenti apportati di anno in anno con il passaggio ai processori di 12a generazione e alla memoria DDR5. Inoltre, è possibile trovare una versione dello stesso laptop equipaggiata con RTX 3070 Ti.
Oltre a questo, vediamo un pool di opzioni di visualizzazione aggiornato. Oltre ai pannelli 1080p a 120Hz e 165Hz, ora è disponibile un’unità IPS a 1440p 240Hz. Questa unità sostituisce il pannello 1080p a 360 Hz e riteniamo che sia uno scambio equo. Soprattutto se si acquista la versione più potente del portatile.
Potete controllare i prezzi e le configurazioni nel nostro sistema di specifiche: https://laptopmedia.com/series/dell-g15-5520/
Contents
- Scheda tecnica
- Cosa c’è nella confezione?
- Design e costruzione
- Smontaggio, opzioni di aggiornamento e manutenzione
- Qualità del display
- PWM (sfarfallio dello schermo)
- Acquistare i nostri profili
- Suono
- Driver
- Batteria
- Opzioni CPU
- Opzioni GPU
- Test di gioco
- [Guida eBook + Strumenti] Come sfruttare al massimo il tuo Dell G15 5520
- Temperature e comfort
- Il verdetto
Scheda tecnica
- LG VHK65-156WFJ (LGD06D1, LP156WFJ-SPB1)
- HDD/SSD
- fino a 2000GB SSD
- Slot M.2
- 1x 2280 PCIe NVMe 4.0 x4 Vedi foto
- RAM
- up to 64GB
- OS
- No OS, Windows 10 Home, Windows 11 Home, Windows 10 Pro, Windows 11 Pro
- Batteria
- 56Wh, 3-cell, 86Wh, 6-cell
- Materiale del corpo
- Plastic / Polycarbonate
- Dimensioni
- 357.26 x 272.11 x 26.9 mm (14.07" x 10.71" x 1.06")
- Peso
- 2.52 kg (5.6 lbs)
- Porte e connettività
- 3x USB Type-A
- 3.2 Gen 1 (5 Gbps)
- 1x USB Type-C
- 3.2 Gen 2 (10 Gbps), DisplayPort
- HDMI
- 2.1
- Lettore di schede
- Ethernet LAN
- 10, 100, 1000 Mbit/s
- Wi-Fi
- 802.11ax
- Bluetooth
- 5.0
- Jack audio
- 3.5mm Combo Jack
- Caratteristiche
- Lettore di impronte digitali
- Telecamera web
- HD
- Tastiera retroilluminata
- Microfono
- Dual Array Microphones
- Altoparlanti
- 2x 2W, Stereo Speakers
- Unità ottica
- Fessura del blocco di sicurezza
Tutti Dell G15 5520 configurazioni
Cosa c’è nella confezione?
Oltre alla documentazione obbligatoria, viene fornito un adattatore di alimentazione da 180W o 240W, a seconda della configurazione scelta.
Design e costruzione
Come abbiamo detto, Dell non ha pensato molto al design, che rimane quindi lo stesso dell’anno scorso. Tuttavia, questo è un bene, perché la maggior parte degli elementi di raffreddamento sono spinti verso la parte posteriore, rendendo più confortevoli le dita. Inoltre, si può notare la presenza di un logo “G” arancione sul lato, che ha un aspetto piacevole.
I pannelli del corpo macchina sono realizzati in resina plastica. Detto questo, la base è davvero solida, mentre il coperchio si flette un po’ e produce strani suoni quando lo si gira. Tra l’altro, uno dei motivi della forte resistenza del corpo è il rinforzo all’interno. Purtroppo, questo fa sì che il portatile pesi tra i 2,52 e i 2,67 kg, mentre il suo profilo è spesso 26,9 mm. Anche se può sembrare pesante, è bene sapere che Dell è riuscita a ridurre il peso di circa 200-300 grammi rispetto all’anno scorso.
Fortunatamente, il coperchio può essere aperto con una sola mano. Questo rivela sottili cornici laterali e spesse cornici inferiori e superiori. D’altra parte, quest’ultima ospita una videocamera Web HD.
Poi c’è la base. Se non fosse per le grandi prese d’aria in alto, avremmo scambiato questo dispositivo per uno da ufficio. La tastiera è di tipo “ordinario”, con un tastierino numerico con retroilluminazione normale e una RGB a 4 zone opzionale.
Non possiamo dire che sia davvero comoda per la digitazione o il gioco, il che è davvero un peccato. Soprattutto se si guarda al piccolo touchpad. Anche se è abbastanza reattivo, la superficie non è molto piacevole da usare.
Se si capovolge il portatile, si notano due ritagli per gli altoparlanti e altre due griglie di ventilazione. L’aria calda viene quindi espulsa attraverso due prese d’aria sul retro e una su ciascun lato del portatile.
Porte
Sul lato sinistro sono presenti una porta LAN e un jack audio. A destra sono presenti due porte USB Type-A 3.2 (Gen. 1). Infine, sul retro, si trovano una porta USB Type-C 3.2 (Gen. 2) con uscita DisplayPort, un’altra porta USB Type-A 3.2 (Gen. 1), un connettore HDMI 2.1 e una presa di alimentazione. Se il laptop è equipaggiato con la versione RTX 3060, avrà un connettore Thunderbolt 4 al posto della porta USB Type-C.
Smontaggio, opzioni di aggiornamento e manutenzione
Per accedere ai componenti interni di questo notebook, è necessario svitare 8 viti con testa a croce. Quindi, fare leva sul pannello inferiore con un attrezzo di plastica, partendo dai due angoli anteriori.
All’interno si trova la batteria da 56Wh. Ci ha permesso di trascorrere 6 ore di navigazione sul Web o di riproduzione di video. È abbastanza facile estrarlo, in quanto è sufficiente svitare quattro viti e scollegare il connettore dalla scheda madre.
Qui si può notare che il portatile dispone di due slot SODIMM, che ospitano memoria DDR5 e funzionano in modalità dual-channel. Per quanto riguarda l’archiviazione, invece, troviamo solo uno slot M.2 PCIe x4. Fortunatamente, può funzionare con le unità SSD di quarta generazione.
Ora arriva la parte divertente. Se, per qualche motivo, volete dare un’occhiata al raffreddamento, dovrete rimuovere l’intera scheda madre. Per farlo, innanzitutto, svitate le quattro viti con testa a croce che tengono il coperchio di plastica sul retro.
Quindi, si può procedere scollegando il connettore di alimentazione e un paio di staffe qua e là. Una volta terminato, rimuovete la scheda Wi-Fi e staccate le antenne del cavo.
Se siete arrivati fin qui, significa che ci siete quasi. È sufficiente scollegare altri cavi a nastro e alcune viti che fissano la scheda madre, le due schede madri e le ventole al telaio.
A questo punto, estrarre la scheda madre dovrebbe essere un’operazione semplice, basta fare attenzione ai cavi. Qui è possibile vedere il sistema di raffreddamento, che comprende due heat pipe condivise tra la CPU e la GPU, e un’altra per ciascuna di esse, che riceve il proprio dissipatore di calore. Inoltre, sono presenti un paio di diffusori di calore in metallo destinati alla memoria grafica e ai VRM.
Qualità del display
Il Dell G15 5520 nella nostra configurazione è dotato di un pannello IPS Full HD a 120 Hz con numero di modello LG VHK65-156WFJ (LGD06D1, LP156WFJ-SPB1). La sua diagonale è di 15,6″ (39,62 cm) e la risoluzione è di 1920 х 1080 pixel. Il rapporto dello schermo è di 16:9, con una densità di pixel di – 142 ppi e un passo di 0,18 х 0,18 mm. Lo schermo diventa Retina quando viene visto a una distanza pari o superiore a 60 cm (24″) (a partire da questa distanza l’occhio smette di distinguere i pixel separati, ed è normale per chi guarda un computer portatile).
Gli angoli di visione sono eccellenti. Offriamo immagini a 45° per valutare la qualità dell’immagine.
Inoltre, un video con messa a fuoco ed esposizione bloccate.
La luminosità massima misurata è di 261 nits al centro dello schermo e di 251 nits come media per l’intera area, con una deviazione massima dell’11%. La temperatura del colore correlata su uno schermo bianco è di 7420K, più fredda dello standard sRGB di 6500K.
Nell’illustrazione sottostante è possibile vedere come si comporta il display dal punto di vista dell’uniformità. In altre parole, la perdita di luce dalla sorgente luminosa.
Valori di dE2000 superiori a 4,0 non dovrebbero verificarsi, e questo parametro è uno dei primi da controllare se si intende utilizzare il portatile per lavori sensibili ai colori. Il rapporto di contrasto è buono – 1080:1.
Per essere sicuri di essere sulla stessa lunghezza d’onda, vorremmo fornirvi una piccola introduzione alla gamma di colori sRGB e Adobe RGB. Per cominciare, c’è il Diagramma di Cromaticità Uniforme CIE 1976 che rappresenta lo spettro visibile dei colori dall’occhio umano, dando una migliore percezione della copertura della gamma cromatica e della precisione del colore.
All’interno del triangolo nero, si trova la gamma di colori standard (sRGB), utilizzata da milioni di persone su HDTV e web. Per quanto riguarda l’Adobe RGB, viene utilizzato nelle fotocamere professionali, nei monitor e nella stampa. In pratica, i colori all’interno del triangolo nero sono utilizzati da tutti e questa è la parte essenziale della qualità e dell’accuratezza del colore di un notebook mainstream.
Tuttavia, abbiamo incluso altri spazi colore come il famoso standard DCI-P3 utilizzato dagli studi cinematografici e lo standard digitale UHD Rec.2020. Il Rec.2020, tuttavia, appartiene ancora al futuro ed è difficile che i display di oggi riescano a coprirlo bene. Abbiamo incluso anche il cosiddetto gamut di Michael Pointer, o gamut di Pointer, che rappresenta i colori che ci circondano naturalmente ogni giorno.
La linea gialla tratteggiata mostra la copertura della gamma di colori del Dell G15 5520.
Il suo display copre il 55% dello standard sRGB/ITU-R BT.709 (web/HDTV) in CIE1976.
Il nostro profilo “Design and Gaming” offre una temperatura del colore ottimale (6500K) con una luminanza di 140 cd/m2 e una modalità gamma sRGB.
Abbiamo testato l’accuratezza del display con 24 colori comunemente utilizzati come la pelle umana chiara e scura, il cielo blu, l’erba verde, l’arancione, ecc. È possibile verificare i risultati in condizioni di fabbrica e con il profilo “Design and Gaming”.
Di seguito è possibile confrontare i punteggi del Dell G15 5520 con le impostazioni predefinite (a sinistra) e con il profilo “Gaming e Web design” (a destra).
La figura successiva mostra la capacità del display di riprodurre le parti più scure di un’immagine, un aspetto essenziale quando si guardano film o si gioca in condizioni di scarsa illuminazione ambientale.
Il lato sinistro dell’immagine rappresenta il display con le impostazioni standard, mentre quello destro è con il profilo “Gaming and Web Design” attivato. Sull’asse orizzontale si trova la scala di grigi e sull’asse verticale la luminanza del display. Nei due grafici sottostanti è possibile verificare facilmente come il display gestisce le sfumature più scure, ma è bene tenere presente che ciò dipende anche dalle impostazioni del display attuale, dalla calibrazione, dall’angolo di visione e dalle condizioni di luce circostanti.
Tempo di risposta (capacità di gioco)
Testiamo il tempo di reazione dei pixel con il solito metodo “da nero a bianco” e “da bianco a nero” dal 10% al 90% e viceversa.
Abbiamo registrato il tempo di caduta + il tempo di salita = 25 ms.
Successivamente, abbiamo testato il tempo di reazione dei pixel con il solito metodo “Gray-to-Gray” dal 50% di bianco all’80% di bianco e viceversa tra il 10% e il 90% dell’ampiezza.
PWM (sfarfallio dello schermo)
La modulazione di larghezza di impulso (PWM) è un modo semplice per controllare la luminosità del monitor. Quando si abbassa la luminosità, l’intensità luminosa della retroilluminazione non viene ridotta, ma viene spenta e accesa dall’elettronica con una frequenza indistinguibile dall’occhio umano. In questi impulsi luminosi, il rapporto luce/tempo di assenza di luce varia, mentre la luminosità rimane invariata, il che è dannoso per gli occhi. Per saperne di più, consultate il nostro articolo dedicato al PWM.
Il display del Dell G15 5520 non utilizza il PWM per regolare i livelli di luminosità in nessun punto. Questo lo rende comodo per l’uso durante lunghi periodi di lavoro, senza danneggiare gli occhi sotto questo aspetto.
Emissioni di luce blu
L’installazione del nostro profilo Health-Guard non solo elimina il PWM, ma riduce anche le dannose emissioni di luce blu, mantenendo i colori dello schermo precisi dal punto di vista percettivo. Se non avete familiarità con la luce blu, la versione TL;DR è: emissioni che influenzano negativamente gli occhi, la pelle e l’intero corpo. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro articolo dedicato alla luce blu.
Misura del livello di lucentezza
I display con rivestimento lucido sono talvolta scomodi in condizioni di luce ambientale elevata. Mostriamo il livello di riflessione sullo schermo del rispettivo portatile quando il display è spento e l’angolo di misurazione è di 60° (in questo caso, il risultato è 49,9 GU).
Acquistare i nostri profili
Poiché i nostri profili sono personalizzati per ogni modello di display, questo articolo e il relativo pacchetto di profili sono destinati alle configurazioni Dell G15 5520 con LG VHK65-156WFJ da 15,6″ FHD IPS (LGD06D1, LP156WFJ-SPB1).
*In caso di problemi con il download del file acquistato, provare a utilizzare un altro browser per aprire il link ricevuto via e-mail. Se l’obiettivo del download è un file .php invece di un archivio, cambiare l’estensione del file in .zip o contattarci all’indirizzo [email protected].
Ulteriori informazioni sui profili sono disponibili QUI.
Oltre a ricevere profili efficienti e rispettosi della salute, comprando i prodotti di LaptopMedia sostenete anche lo sviluppo dei nostri laboratori, dove testiamo i dispositivi per produrre le recensioni più obiettive possibili.
Lavoro in ufficio
Lavoro in ufficio dovrebbe essere usato soprattutto dagli utenti che passano la maggior parte del tempo a guardare pezzi di testo, tabelle o semplicemente a navigare. Questo profilo mira a fornire una migliore distinzione e chiarezza mantenendo una curva gamma piatta (2.20), una temperatura di colore nativa e colori percettivamente accurati.
Design e gioco
Questo profilo è rivolto ai designer che lavorano professionalmente con i colori, e anche per giochi e film. Design and Gaming porta i pannelli di visualizzazione ai loro limiti, rendendoli il più accurati possibile nello standard sRGB IEC61966-2-1 per Web e HDTV, al punto di bianco D65.
Salute-Guardia
Salute-Guardia elimina la nociva Pulse-Width Modulation (PWM) e riduce la luce blu negativa che colpisce i nostri occhi e il nostro corpo. Essendo personalizzato per ogni pannello, riesce a mantenere i colori percettivamente accurati. Salute-Guardia simula la carta, quindi la pressione sugli occhi è notevolmente ridotta.
Ottenete tutti e 3 i profili con il 33% di sconto
Suono
Gli altoparlanti del Dell G15 5520 producono un suono di buona qualità. I toni bassi, medi e alti sono privi di deviazioni.
Driver
Tutti i driver e le utility per questo notebook sono disponibili qui: https://www.dell.com/support/home/en-us/product-support/product/g-series-15-5520-laptop/drivers
Batteria
Ora conduciamo i test della batteria con l’impostazione Windows Better performance attivata, la luminosità dello schermo regolata a 120 nits e tutti gli altri programmi disattivati, tranne quello con cui stiamo testando il notebook. La nostra unità è dotata di una batteria da 56Wh che dura 6 ore e 17 minuti di navigazione sul Web o 5 ore e 44 minuti di riproduzione video.
Per simulare le condizioni reali, abbiamo utilizzato un nostro script per la navigazione automatica su oltre 70 siti web.
Per ogni test come questo, utilizziamo lo stesso video in HD.
Opzioni CPU
Questo notebook è disponibile con Core i5-12500H, Core i7-12700H o Core i9-12900H.
I risultati provengono dal test CPU Cinebench R23 (più alto è il punteggio, meglio è)
I risultati provengono dal nostro test di Photoshop (più basso è il punteggio, meglio è)
Opzioni GPU
Per quanto riguarda la grafica, sono disponibili RTX 3050 (95W), RTX 3050 Ti (95W), RTX 3060 o RTX 3070 Ti.
I risultati provengono dal benchmark 3DMark: Time Spy (Graphics) (più alto è il punteggio, migliore è il risultato).
I risultati provengono dal benchmark 3DMark: Fire Strike (Grafica) (più alto è il punteggio, meglio è)
I risultati si riferiscono al benchmark 3DMark: Wild Life (più alto è il punteggio, meglio è)
I risultati provengono dal benchmark Unigine Superposition (più alto è il punteggio, migliore è il risultato)
Test di gioco
Metro Exodus | Full HD, basso(controllare le impostazioni) | Full HD, Alto(controllare le impostazioni) | Full HD, Estremo (controllare leimpostazioni) |
---|---|---|---|
FPS medi | 117 fps | 51 fps | 24 fps |
Borderlands 3 | Full HD, medio(controllare le impostazioni) | Full HD, Alto(controllare le impostazioni) | Full HD, Tosto(controlla le impostazioni) |
---|---|---|---|
Fps medi | 107 fps | 71 fps | 53 fps |
Shadow of the Tomb Raider (2018) | Full HD, minimo(controllare le impostazioni) | Full HD, medio(controllare le impostazioni) | Full HD, alto (controllare leimpostazioni) |
---|---|---|---|
Media | 138 fps | 84 fps | 80 fps |
Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands | Full HD, medio(controllare le impostazioni) | Full HD, Alto(controllare le impostazioni) | Full HD, molto alto (controllare leimpostazioni) |
---|---|---|---|
Fps medi | 90 fps | 82 fps | 71 fps |
[Guida eBook + Strumenti] Come sfruttare al massimo il tuo Dell G15 5520
Il vostro Dell G15 5520 può essere più veloce. LaptopMedia ha testato migliaia di modelli negli ultimi 15 anni e non abbiamo ancora visto un notebook che non possa essere reso più potente attraverso delle modifiche. E avete visto le ricerche più popolari su Google relative a “come rendere il mio…”? No? Ok, eccola qui:
Come vedete, avere un computer portatile più veloce è più importante che avere più capelli.
Il problema principale è che ci sono migliaia di consigli sul Web. Alcuni funzionano, altri no. Alcuni sono facili, altri complicati. Alcuni sono sicuri, altri rischiosi. Se solo ci fosse una guida facile da seguire, passo dopo passo e testata in laboratorio da un’organizzazione comprovata, no?
È quello che abbiamo fatto. Abbiamo centinaia di computer portatili sparsi nel nostro ufficio e abbiamo trascorso un anno intero a testare diverse ottimizzazioni. Abbiamo scelto quelle che fanno davvero la differenza, che sono facili da implementare senza bisogno di competenze specialistiche e che sono sicure per il vostro portatile a lungo termine.
Qual è l’incremento di prestazioni che posso aspettarmi?
Non c’è una risposta generale, ma abbiamo raggiunto un incremento delle prestazioni della GPU superiore al 30% su alcuni modelli, mentre in genere si aggira tra il 10% e il 20%. Si può sempre andare oltre, ma vogliamo essere sicuri che i nostri consigli mantengano il vostro portatile in condizioni di sicurezza a lungo termine. Ma volete ottenere il massimo assoluto? Vi mostriamo come fare e poi sta a voi decidere.
Abbiamo persino stabilito diversi record mondiali su 3DMark, uno dei quali è il nostro primo Max Out per un modello specifico di laptop – MSI Katana B13V.
Saremolieti di competere con voi nelle classifiche di 3DMark e di vedere cosa è in grado di fare il vostro portatile utilizzando la nostra guida!
📦 Cosa è incluso?
📖 Il nostro eBook include tutti gli strumenti necessari, oltre a una guida facile da seguire per un utilizzo senza problemi:
⚡ Aumento delle prestazioni della GPU tramite la sostituzione del vBIOS, l’overclocking e l’undervolting
⚙️ Verifica dei componenti hardware e individuazione della possibilità di ottenere un aumento significativo con l’aggiornamento di alcuni di essi.
💾 Installazione di un sistema operativo Windows pulito, con tutte le impostazioni di base necessarie
📋 Operazioni di ottimizzazione del software che danno un vero e proprio incremento delle prestazioni
⏩ Creazione di una configurazione di archiviazione RAID per raddoppiare la velocità di lettura/scrittura sequenziale o proteggere i vostri dati
🎯 Pacchetto di profili di visualizzazione per un pannello a scelta, che migliora il display per ottenere colori accurati, una migliore esperienza e la protezione degli occhi.
🎁 Per ricevere in regalo il pacchetto Display Profiles, è sufficiente inviarci via e-mail il modello del pannello tramite il modulo “Contattaci“.
💵 Qual è il prezzo?
L’attività di ricerca e sviluppo sui computer portatili non è facile né economica, soprattutto quando non si utilizzano campioni di recensioni selezionati, ma unità reali. La nostra idea è di reinvestire i profitti delle vendite nel nostro laboratorio. Tuttavia, vogliamo anche fare in modo che questo prodotto sia un ottimo affare per tutti coloro che stanno pianificando o hanno già speso per un portatile da gioco, in quanto aumenterebbe in modo significativo le prestazioni per ogni dollaro che ricevono.
🛠️ GPU Modifications: vBIOS, Overclocking, Undervolting
⚙️ Building Fast/Reliable RAID configuration
💻 Hardware upgrade tips for best results
🖼 Display enhancing
💾 OS Optimization for best performance
Ma se queste ottimizzazioni sono facili, perché i produttori non le fanno?
Ci sono molte ragioni per cui i produttori pongono dei limiti alla macchina, bloccando parte delle sue prestazioni:
📊 Segmentazione del mercato: Per creare diversi livelli di prodotto, i produttori spesso limitano le prestazioni. In questo modo possono rivolgersi a diversi segmenti di mercato e punti di prezzo, incoraggiando i consumatori a pagare di più per i modelli più performanti.
❓ Potenziale sconosciuto: Le prestazioni di ogni unità variano. Controllare ogni singola unità non è fattibile.
🏢 Conformità alle normative: Alcune regioni hanno normative sul consumo energetico e i produttori spesso pongono dei limiti per soddisfare tutti gli standard.
🏭 Vincoli della catena di fornitura: Le limitazioni sono imposte dalla disponibilità attuale dei componenti.
🫰 Soluzioni economicamente vantaggiose: Spesso vengono trascurati dettagli meno popolari ma importanti. Ad esempio, tipi di RAM migliori possono aumentare le prestazioni fino al 30%, ma molti utenti lo ignorano e molti negozi online non forniscono nemmeno questa informazione.
🔒 Problemi di sicurezza: Molte protezioni hanno un impatto sulle prestazioni e sono trascurabili per gli utenti normali. Tuttavia, i produttori non sanno se i loro portatili saranno acquistati da privati o da grandi aziende, quindi non possono disabilitare queste funzioni per impostazione predefinita.
Non male l’aumento delle prestazioni in termini di velocità di archiviazione:
Quali sono le applicazioni predefinite che influiscono maggiormente sulle prestazioni?
Cosa fare quando le unità RAID non vengono visualizzate?
Come ottimizzare ulteriormente Windows per ottenere il massimo guadagno di FPS nei giochi?
Temperature e comfort
Carico massimo della CPU
In questo test utilizziamo il 100% dei core della CPU, monitorando le frequenze e la temperatura del chip. La prima colonna mostra la reazione del computer a un carico breve (2-10 secondi), la seconda colonna simula un’attività seria (tra i 15 e i 30 secondi) e la terza colonna è un buon indicatore di quanto il portatile sia adatto a carichi lunghi, come il rendering video.
Frequenza media del core P; frequenza media del core E; temperatura della CPU; potenza del pacchetto
Intel Core i7-12700H (45W TDP) | 0:02 – 0:10 sec | 0:15 – 0:30 sec | 10:00 – 15:00 min |
---|---|---|---|
Dell G15 5520 | 3,62 GHz @ 2,78 GHz @ 90°C @ 111W | 3,41 GHz @ 2,68 GHz @ 91°C @ 98W | 3,18 GHz @ 2,49 GHz @ 83°C @ 87W |
Lenovo Yoga Slim 7i Pro X (14″) | 2,26 GHz @ 2,05 GHz @ 68°C @ 60W | 0,97 GHz @ 1,29 GHz @ 60°C @ 21W | 1,48 GHz @ 1,33 GHz @ 66°C @ 34W |
HP Victus 16 (16-d1000) | 3,72 GHz @ 2,85 GHz @ 76°C @ 115W | 3,33 GHz @ 2,58 GHz @ 78°C @ 96W | 2,37 GHz @ 1,89 GHz @ 65°C @ 45W |
Dell Vostro 16 7620 | 2,83 GHz @ 2,38 GHz @ 64°C @ 71W | 2,73 GHz @ 2,24 GHz @ 70°C @ 66W | 2,42 GHz @ 1,80 GHz @ 72°C @ 52W |
Dell XPS 15 9520 | 3,18 GHz @ 2,56 GHz @ 95°C @ 87W | 2,52 GHz @ 2,10 GHz @ 92°C @ 57W | 2,11 GHz @ 1,70 GHz @ 81°C @ 45W |
Dell Precision 17 5770 | 3,34 GHz @ 2,69 GHz @ 78°C @ 95W | 3,30 GHz @ 2,66 GHz @ 87°C @ 92W | 2,54 GHz @ 2,10 GHz @ 75°C @ 55W |
MSI Pulse GL76 (12Ux) | 3,29 GHz @ 2,76 GHz @ 77°C @ 97W | 3,27 GHz @ 2,75 GHz @ 83°C @ 95W | 3,14 GHz @ 2,68 GHz @ 86°C @ 85W |
MSI Crosshair 15 (B12Ux) | 3,27 GHz @ 2,67 GHz @ 84°C @ 97W | 3,19 GHz @ 2,65 GHz @ 91°C @ 94W | 3,05 GHz @ 2,47 GHz @ 88°C @ 80W |
Acer Predator Helios 300 (PH317-56) | 3,39 GHz @ 2,84 GHz @ 64°C @ 103W | 3,53 GHz @ 2,76 GHz @ 71°C @ 100W | 2,66 GHz @ 2,86 GHz @ 87°C @ 102W |
MSI Stealth GS66 (12Ux) | 3,84 GHz @ 2,82 GHz @ 83°C @ 124W | 3,55 GHz @ 2,67 GHz @ 85°C @ 107W | 3,19 GHz @ 2,42 GHz @ 83°C @ 85W |
MSI Vector GP66 (12Ux) | 3,81 GHz @ 2,91 GHz @ 81°C @ 116W | 3,54 GHz @ 2,72 GHz @ 83°C @ 98W | 3,30 GHz @ 2,57 GHz @ 79°C @ 86W |
Acer Predator Triton 500 SE (PT516-52s) | 3,25 GHz @ 2,52 GHz @ 89°C @ 80W | 3,10 GHz @ 2,46 GHz @ 90°C @ 73W | 2,93 GHz @ 2,38 GHz @ 91°C @ 66W |
Il G15 5520 mantiene la sua velocità di clock abbastanza bene durante l’intero test. La soluzione di raffreddamento non ha problemi a gestire il Core i7-12700H a 87W.
Giochi in tempo reale
NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti | Frequenza GPU/Temperatura Core (dopo 2 minuti) | Frequenza GPU/Temperatura Core (dopo 30 minuti) | Frequenza GPU/Temperatura Core (ventola massima) |
---|---|---|---|
Dell G15 5520 | 1802 MHz @ 73°C @ 90W | 1800 MHz @ 74°C @ 90W | – |
Dell Vostro 16 7620 | 1631 MHz @ 76°C @ 63W | 1602 MHz @ 84°C @ 63W | – |
ASUS Zenbook Pro 14 Duo OLED (UX8402) | 1701 MHz @ 80°C @ 64W | 1694 MHz @ 82°C @ 63W | – |
Dell XPS 15 9520 | 1168 MHz @ 74°C @ 30W | 1380 MHz @ 75°C @ 38W | – |
Dell XPS 15 9510 | 1187 MHz @ 74°C @ 40W | 1293 MHz @ 75°C @ 44W | – |
Microsoft Surface Laptop Studio | 1610 MHz @ 73°C @ 49W | 1629 MHz @ 70°C @ 50W | – |
ASUS ROG Flow Z13 (GZ301) | 1299 MHz @ 62°C @ 40W | 1285 MHz @ 62°C @ 40W | – |
Lenovo ThinkBook 15p Gen 2 | 1539 MHz @ 69°C @ 50W | 1536 MHz @ 69°C @ 50W | – |
HP Omen 16 (16-b0000) | 1781 MHz @ 68°C @ 80W | 1767 MHz @ 71°C @ 80W | – |
HP Envy 15 (15-ep1000) | 1681 MHz @ 87°C @ 75W | 1376 MHz @ 74°C @ 48W | – |
ASUS ZenBook Pro 15 OLED (UM535) | 1530 MHz @ 66°C @ 50W | 1529 MHz @ 68°C @ 50W | – |
HP Pavilion Gaming 15 (15-dk2000) | 1613 MHz @ 65°C @ 60W | 1576 MHz @ 73°C @ 60W | – |
MSI Sword 15 | 1633 MHz @ 73°C @ 60W | 1605 MHz @ 79°C @ 60W | 1644 MHz @ 69°C @ 60W |
Dell G15 5511 | 1882 MHz @ 71°C @ 88W | 1878 MHz @ 72°C @ 89W | – |
Dell G15 5515 | 1857 MHz @ 76°C @ 80W | 1850 MHz @ 77°C @ 80W | – |
Acer Nitro 5 (AN515-57) | 1616 MHz @ 70°C @ 66W | 1607 MHz @ 72°C @ 65W | 1632 MHz @ 69°C @ 66W |
MSI Katana GF76 | 1619 MHz @ 76°C @ 60W | 1594 MHz @ 82°C @ 60W | 1632 MHz @ 70°C @ 60W |
È strano che per il secondo anno consecutivo il G15 non riesca a raggiungere il limite di 95W TGP della sua opzione di GPU di basso livello, la RTX 3050 Ti. Ciò che rende strano il fatto è che la scheda funziona a temperature piuttosto basse, il che lascia molto spazio. Inoltre, le ventole sono in grado di spingere molta aria, anche a basso numero di giri.
Comfort di gioco
Questo, tuttavia, non significa che le ventole funzionino a basso numero di giri quando si gioca. Anzi, è proprio il contrario. È interessante notare la presenza di un paio di preset per le prestazioni, accessibili sia dal BIOS che dall’Alienware Command Center. Siamo inoltre felici di constatare che lo schema di progettazione che prevede lo spostamento degli elementi caldi sul retro del portatile si traduce in una tastiera fresca.
Il verdetto
Il Dell G15 5520 è un portatile da gioco che fa progressi incrementali rispetto all’anno scorso. In realtà, le prestazioni puramente di gioco non sono aumentate in alcun modo. I benchmark grezzi mostrano un leggero calo nei punteggi, mentre i risultati nel mondo reale sono un po’ contrastanti. Il G15 5520 è marginalmente migliore in Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands, mentre il G15 5511 vince in Shadow of the Tomb Raider.
Il gioco non è tutto, però. Quando si tratta di potenza puramente computazionale, il G15 5520 è in grado di uccidere ogni singolo portatile dello scorso anno. Il principale responsabile di questo risultato è il suo processore Alder Lake-H. E con un raffreddamento sufficientemente buono, abbiamo ottenuto punteggi migliori dell’80% dei portatili che abbiamo testato con la stessa CPU – Core i7-12700H.
Il pannello IPS del Dell G15 5520 ha una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, una risoluzione Full HD, angoli di visione confortevoli e un buon rapporto di contrasto. Inoltre, la sua retroilluminazione non utilizza il PWM per la regolazione della luminosità. Tuttavia, la copertura dei colori è limitata al 55% della gamma sRGB e i tempi di risposta dei pixel non corrispondono alla velocità di aggiornamento del pannello. Questo rende inevitabili effetti collaterali come il ghosting.
Il problema principale del G15 5520 è che ha lo stesso prezzo di portatili come il Legion 5 (15″, 2022), un dispositivo che ha riscosso un enorme successo e che ora è realizzato in metallo. Oltre alla qualità costruttiva superiore, il Legion 5 ha una tastiera decisamente migliore, un touchpad che sembra tre volte più grande di quello del G15 e una configurazione di raffreddamento orientata nel modo giusto.
Questo rende molto più difficile cambiare la pasta termica e pulire la parte del Dell. Tuttavia, dobbiamo lodare l’idea di Dell di rendere così facile l’accesso alla memoria e allo storage. Inoltre, utilizza RAM DDR5, il che è positivo nel lungo periodo, dato che al momento della stesura di questa recensione non ci sono grandi vantaggi nel gioco.
Siamo abbastanza soddisfatti anche dell’I/O, con un paio di eccezioni. Sono presenti tutti gli elementi di base: una porta LAN, un connettore HDMI 2.1, tre veloci USB Type-A e una porta USB Type-C. Tuttavia, per usufruire di una vera connessione Thunderbolt 4, è necessario investire nel più costoso modello RTX 3060, che non è necessario. Inoltre, non è presente uno slot per schede SD.
A proposito, abbiamo detto che il G15 5520 ha una tastiera inferiore a quella del Legion 5, ma non abbiamo spiegato perché. Immaginate di avere un dispositivo da gioco con una tastiera da ufficio, con una corsa dei tasti nella media e un feedback un po’ molle. Il suo layout non è chiaramente pensato per il gioco e l’unica cosa che assomiglia al portatile su cui è montata è la retroilluminazione RGB a 4 zone opzionale.
Una cosa che riteniamo positiva del G15 5520 è il fatto che le sue ventole aspirano aria fresca sia dal basso che dall’alto. La presa d’aria sopra la tastiera è funzionale, e si può notare dalle immagini IR che abbiamo pubblicato poco prima nella recensione, che la parte posta al centro irradia effettivamente il calore, che di solito è posto proprio sotto la tastiera. Questo si traduce in un “risparmio” di circa 10°C, che potrebbe essere fondamentale.
Un’altra nota positiva del G15 è che ha perso un po’ di peso: da 200 a 300 grammi, a seconda della configurazione. Tuttavia, riteniamo che il portatile sia un po’ più pesante rispetto ai suoi concorrenti, e anche la durata della batteria di 6 ore non è certo da primato. A nostro avviso, dovreste pensarci due volte prima di acquistare questo dispositivo specifico. Potrete semplificarvi la vita scegliendo il Legion 5 (15″, 2022) – versione AMD o Intel. Naturalmente, se riuscite a trovare un’offerta per il G15 5520, non dovreste rinunciare. Non si tratta di un cattivo notebook.
Potete controllare i prezzi e le configurazioni nel nostro sistema di specifiche: https://laptopmedia.com/series/dell-g15-5520/
Pros
- Relativamente conveniente
- 2x DDR5 RAM SODIMM + 1x M.2 PCIe x4 Gen 4
- Frequenza di aggiornamento veloce
- Nessun PWM (LG VHK65-156WFJ)
- Prestazioni decenti
- Buon raffreddamento
Cons
- Più pesante e più spesso della concorrenza
- La Thunderbolt 4 è riservata al modello RTX 3060 più costoso
- Tastiera e touchpad non all’altezza
- Copertura sRGB solo del 55% (LG VHK65-156WFJ)
- Durata della batteria insignificante
merci!