Recensione dell’HP ProBook 450 G10: solo un aggiornamento, ma ancora uno dei migliori

Smontaggio, opzioni di aggiornamento e manutenzione

Per accedere al notebook, è necessario svitare un totale di cinque viti con testa a croce. Quindi, fare leva sul pannello inferiore, partendo dalla fessura sul retro.

La nostra configurazione è dotata di una batteria da 51,3Wh. Per estrarlo, scollegarlo dalla scheda madre e svitare le sei viti con testa a croce che lo tengono fissato al telaio.

Qui sono presenti due slot SODIMM che funzionano con memoria DDR4 in modalità dual-channel. Per quanto riguarda l’archiviazione, ci sono due slot M.2 PCIe x4, uno dei quali supporta le unità SSD Gen 4.

La configurazione di raffreddamento è piuttosto semplice, in quanto il portatile dispone di una sola heat pipe, un solo dissipatore di calore e una sola ventola.

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