Recensione del Lenovo ThinkPad X13 Gen 4 (Intel) – notebook business super leggero e straordinariamente scattante, ma con alcuni difetti


Smontaggio, opzioni di aggiornamento e manutenzione

Per aprire il dispositivo, è necessario svitare le 5 viti imperdibili con testa a croce. Successivamente, fare leva sul pannello inferiore con un attrezzo di plastica, partendo dagli angoli superiori. Quando la parte posteriore è completamente schiodata, è possibile sollevare con cautela il pannello tenendolo saldamente nelle due zone dietro le cerniere.

Ecco come si presenta la piastra inferiore all’interno

Qui abbiamo la batteria opzionale da 54,7Wh. La versione base è un modello da 41Wh. Per rimuoverla, estrarre il connettore dalla scheda madre e svitare le quattro viti con testa a croce che fissano l’unità allo chassis. La capacità opzionale è sufficiente per 16 ore e 40 minuti di navigazione Web o riproduzione video.

La memoria è saldata e può arrivare a 32 GB di RAM LPDDR5-4800 MHz in modalità dual-channel.

Almeno possiamo dare un’occhiata ai moduli di memoria. Per quanto riguarda l’archiviazione, è possibile fare affidamento su un singolo slot M.2 compatibile con le unità SSD 2280 Gen 4. Sotto l’SSD è presente un sottile pad termico. Accanto all’NVMe, sulla sinistra, si trova lo slot WWAN per la connettività 4G o 5G opzionale.

Il sistema di raffreddamento è elementare. Comprende una ventola, un singolo diffusore di calore, un dissipatore di calore montato in alto e un diffusore di calore.


Abbonarsi
Notifica di
guest
0 Comments
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti